Pantelleria, conosciuta anche come la Perla Nera del Mediterraneo grazie alle sue terre nere di origine vulcanica, è un’isola dai paesaggi surreali e dai tramonti senza fine.
Collocata a sud-ovest della Sicilia e a nord-est della Tunisia, spesso visibile anche ad occhio nudo durante le giornate più limpide, Pantelleria è raggiungibile in traghetto partendo dal porto di Trapani, città di provincia dell’isola, o in aereo in quanto è dotata di un aeroporto che la collega all’Italia continentale
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Pantelleria e le sorgenti termali
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Oltre ad essere un’isola fantastica, Pantelleria è anche una delle sorgenti termali più particolari di tutta Italia.
Il suo territorio, essendo di origine vulcanica, è caratterizzato da fenomeni di vulcanesimo secondario, come ad esempio acque calde e soffioni di vapore. E’ proprio questa particolarità a fare sì che in tutta l’isola di Pantelleria siano presenti piccoli bacini alimentati da acque termali che offrono un paesaggio unico, perfetto per chi vuole godere della natura ma anche per chi desidera rilassarsi.
Cosa fare e cosa vedere a Pantelleria
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L’isola di Pantelleria è nota soprattutto per la sua natura, che la rende davvero diversa rispetto al paesaggio a cui siamo abituati in Italia. qui sembra quasi di essere su un altro pianeta.
Una delle attrazioni principali è il Lago di Venere, un lago a forma di cuore con una spiaggia sabbiosa adagiata sul cratere di un vulcano spento e circondato da un parco protetto.
L’acqua del lago è calda e ricca di minerali, cosa che rende questo luogo perfetto per ricoprirsi dei fanghi termali naturali dalle notevoli proprietà benefiche mentre ci si gode la spettacolare vista della fauna mediterranea che circonda il paesaggio.
Un altro protagonista naturale di Pantelleria è sicuramente Bagno Asciutto, detto anche Grotta di Benikulà, uno dei luoghi simbolo dell’isola. Si tratta di un percorso tra i più suggestivi d’Italia che termina con una sauna naturale composta da due zone, una esterna con sedute di pietra e una interna formata da una vera e propria grotta dalle strette fessure da cui fuoriesce del vapore acqueo.
Per chi invece desidera concedersi un momento all’insegna dell’enogastronomia tipica di Pantelleria, l’isola è anche conosciuta per il suo buon vino. Qui sorgono tantissime aziende vinicole, produttrici di due tipologie di vino famose in tutto il mondo, il Moscato e il Passito di Pantelleria, che provengono dal vitigno di Zibibbo, un’uva introdotta nell’isola dagli arabi.
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Viaggio a Pantelleria: tutti i prodotti tipici da assaggiare
Pantelleria è un luogo magico, non solo per i suoi paesaggi naturali che sembrano quasi appartenere a un’altra realtà, ma anche perché è la patria di tantissime specialità culinarie: il fondersi di più culture, da quella italiana e in particolare siciliana a quella araba, rende la cucina locale unica e apprezzatissima dai turisti.
Non si può lasciare Pantelleria senza aver assaggiato il cappero tipico della zona, particolarmente pregiato perché cresciuto e coltivato su terra vulcanica, oppure la Murena e cipollata, un piatto molto particolare a base di un pesce tipico della zona dal sapore agrodolce, condito con cipolle, capperi, aceto bianco, foglie di alloro e peperoncino.
Infine, immancabili sono anche il couscous pantesco, l’insalata pantesca e la pasta ammoglio, condita con un tipo di pesto a base di aglio, e per concludere il ‘bacio pantesco’ golose frittelle farcite con una crema di ricotta e molti altri piatti.
E tu cosa aspetti a visitare questo luogo stupendo? Parti con noi!